Domaine Jérôme Galeyrand

Un viticoltore stellato in Borgogna

Addio Mayenne, benvenuta Borgogna. Una scelta di vita fatta ormai 25 anni fa. Una scelta premiata dopo tanti anni di lavoro e rigore: nel 2020 Jérôme Galeyrand riceve una stella nella Guida dei Migliori Vini di Francia.
Ha saputo domare questo terroir borgognone con una precisione e una purezza incredibile, ed epi-curieux ha la fortuna di potervi proporre questi nettari, pardon... questi grandi nettari!

La storia di Jérôme Galeyrand

Originario della Mayenne, più precisamente di Craon, Jérôme Galeyrand non era destinato a produrre grandi vini di Borgogna. Con i genitori nel commercio, decise inizialmente di seguire la stessa strada. Nel 1994 lasciò la sua terra natale per la Borgogna, la terra dei viticoltori.
È a Beaune che fece le sue prime vendemmie. La strada era segnata, la passione per i grandi vini di Borgogna si installa, e Jérôme Galeyrand si trovò a suo agio in questo ambiente. Nel 2001 frequentò la scuola di viticoltura di Beaune per formarsi.
Dal 2002 Jérôme Galeyrand fa parte di quei viticoltori appassionati che hanno iniziato da soli. Nessuna eredità, solo un vero attaccamento al desiderio di produrre il proprio vino, nel pieno rispetto dell’ambiente.
Oggi Jérôme dispone di oltre 5 ettari di vigneti distribuiti sulla Côte de Nuits; a Marsannay, Fixin, Gevrey-Chambertin, Côtes de Nuits Villages e Bourgogne rossi e bianchi.

I terreni viticoli della Borgogna

Fortunato di lavorare in queste terre di Borgogna, consapevole del terroir d’eccezione che coltiva, Jérôme Galeyrand cura le sue vigne nel rispetto dell’ambiente. È quindi installato a Gevrey-Chambertin, nel villaggio di Saint-Philibert.
Ha ottenuto le sue prime parcelle in affitto o in mezzadria. Jérôme lavora tutte le sue parcelle con un unico obiettivo: “un vino autentico è un vino sano, e perché sia fedele al suo terroir, il suolo deve essere vivo”.
Naturalmente si è quindi orientato verso l’agricoltura biologica e biodinamica. Nel 2019 ha ottenuto la certificazione biologica. Nessun intrante né in vigna né in cantina. Lieviti industriali banditi, vinificazioni senza solfiti, nessuna chiarifica, nessun enzima, solo una dose minima di zolfo prima dell’imbottigliamento per stabilizzare il vino... Jérôme Galeyrand impone questa rigorosità e qualità del lavoro perché desidera produrre vini fuori dal comune, dove domina la finezza, con una precisione incredibile e un’inimitabile purezza, in grado di rivelare il terroir. Oggi coltiva oltre 5 ettari di Chardonnay e Pinot Noir sulla Côte de Nuits. Grande appassionato di Aligoté, Jérôme si rifornisce anche presso viticoltori della Côte Chalonnaise e Bouzeron che condividono la sua stessa filosofia.
I suoli sono lavorati, le vendemmie effettuate manualmente. Se ci sono trattamenti, sono naturali (tisane, rame, zolfo), così come la vinificazione che rimane naturale. Jérôme accompagna i suoi vini per estrarre il meglio del terroir.

Le cuvée del Domaine Jérôme Galeyrand

Il Domaine Jérôme Galeyrand propone una decina di cuvée su tutti i suoi terroir.
Epi-curieux ha la fortuna di proporvi alcuni vini della tenuta. Amanti della Borgogna, non astenetevi: la finezza e la purezza di questi vini vi faranno innamorare ancora di più della regione!
Tra le sue cuvée troviamo Gevrey-Chambertin La Justice, dove il Pinot Noir è esaltato con grande finezza. Questo vino rosso borgognone ha beneficiato di una macerazione dolce e di oltre un anno di affinamento in barrique. Aromi come li amiamo, che miglioreranno ulteriormente negli anni…
C’è anche il Gevrey-Chambertin En Billard, un climat che offre più carattere, profondità e golosità: il preferito da Jérôme Galeyrand tra i Gevrey-Chambertin. Un vino da invecchiamento per eccellenza!
Altro terroir perfettamente padroneggiato da Jérôme, il Fixin Champs de Vosger 2020. Potenza ed eleganza, binomio vincente di questa cuvée di Pinot Noir. La cuvée emblematica del viticoltore di Borgogna: il Côte de Nuits Villages Les Retraits 2020. Vino di grandissima classe, eleganza, frutto, profondità. Amanti del Pinot Noir di Borgogna, preparatevi a godere!
Marsannay Combe du Pré 2020, un altro terroir per una nuova espressione del Pinot Noir. Nel nord della Côte de Nuits, questa cuvée si esprime con frutto e freschezza. Jérôme Galeyrand non poteva trascurare i grandi vini bianchi di Borgogna. Con la stessa maestria dei suoi Pinot Noir, offre la cuvée Bourgogne Chardonnay Orane 2020. Pressatura diretta, fermentazione in barrique secondo lo stile borgognone ed elevage di un anno in botti di rovere per questa cuvée dedicata a sua figlia (che un giorno potrebbe raggiungerlo in vigna!).
Grande amante dell’Aligoté, realizza con piacere questa cuvée di Bourgogne Aligoté Le Cran 2020. Freschezza tagliente, con un affinamento perfettamente gestito, successo al 100% per questo vino bianco di Borgogna.
Da scoprire subito, o da attendere per le cuvée da invecchiamento …